DLF PER LA DIFESA DEI LUOGHI, DEI TRENI E DEL PERSONALE FERROVIARIO – Il 15 dicembre 2022 è stato presentato ufficialmente, al termine dell’Assemblea Generale DLF, nel Teatro delle Muse, a Roma, il progetto STOP AL VANDALISMO!
Si deve ripartire dal senso civico, puntando sulla sicurezza integrata e partecipata. Per fare questo vogliamo riprendere ed estendere a livello nazionale il progetto presentato per la prima volta dal DLF Lombardia nel 2017 insieme a Trenord, RFI Lombardia, Regione Lombardia e CRA FNM.
Questo progetto mira a coinvolgere le scuole con una campagna di sensibilizzazione in grado di rendere partecipi e consapevoli lavoratori, utenti e cittadini. Nelle città, dove il DLF ha una presenza capillare e una solida collaborazione con Enti ed Istituzioni saranno attivate iniziative sociali e culturali incentrate sul senso civico. Inoltre, attraverso il Progetto Scuola Ferrovia del DLF Nazionale si coinvolgeranno gli istituti scolastici.
Il DLF privilegerà come strumento di prevenzione la cultura e il suo ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni.
I NOSTRI TARGET
Le persone alle quali vogliamo parlare con questa iniziativa sono individuabili in tre insiemi (target): potenziali vandali, utenti del servizio ferroviario e studenti della scuola dell’obbligo dove il DLF Nazionale è già presente con le sue “lezioni di treno” sulla storia delle Ferrovie italiane.
Per questi tre insiemi di persone sarà necessario sviluppare tre linee di progetto che si differenzino per contenuto e registro.
RESPONSABILI DI DEGRADO O VIOLENZA
Questo tipo di target è il più complesso da gestire poiché dotato di scarso senso civico e di totale disinteresse su ciò che il bene pubblico rappresenta. Per queste persone (solitamente di età inferiore ai 30 anni) si ipotizza un messaggio che faccia leva sui rischi che si corrono commettendo gesti illegali.
UTENTI DEL TRASPORTO FERROVIARIO
Questo target è il bacino più ampio e con caratteristiche più generiche. Per raggiugerlo sarà pianificata una campagna di comunicazione da sviluppare principalmente sui canali digitali.
I messaggi della campagna saranno incentrati in due filoni:
- Il danno che certi comportamenti causano al servizio di trasporto in termini di igiene, decoro e qualità che, inoltre, incidono sull’aumento dei costi sostenuti dalla collettività;
- Ricordare che si può intervenire se si è testimoni di comportamenti scorretti segnalandoli attraverso i canali e i numeri ufficiali o rivolgendosi alle autorità preposte.
STUDENTI E RAGAZZI DEL PROGETTO SCUOLA FERROVIA
La terza categoria di persone da raggiungere con il nostro messaggio sono gli studenti. Sono la parte più importante della nostra società, sulla quale fare una vera ed efficace opera di prevenzione. Raggiungere questo pubblico è piuttosto semplice, la parte difficile sarà quella di declinare i messaggi e le informazioni sulla base dell’età dei ragazzi.
La nostra idea è quella di usare degli opuscoli informativi e materiale video con diffusione capillare nelle scuole. I valori su cui far leva sono il bene pubblico, il decoro delle stazioni, dei treni e delle infrastrutture ferroviarie che vanno preservati e difesi. Questa attività sarà parte integrante del Progetto Scuola Ferrovia che già oggi è presente nelle scuole italiane e ha raggiunto oltre 350.000 allievi in vent’anni di attività.
UN GIORNO PER SENSIBILIZZARE
La nostra proposta è quella di istituire una giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione sul tema della prevenzione, sicurezza e decoro del trasporto ferroviario e, più in generale, del trasporto pubblico come bene comune. Una giornata per promuovere la lotta contro il vandalismo, per una sicurezza integrata e partecipata attraverso il volontariato sociale.
Il nome proposto per la giornata è “STOP AL VANDALISMO” e vedrà attive aziende del trasporto ferroviario, istituzioni, volontari, lavoratori e organizzazioni sindacali.
Costituirà l’evento conclusivo di un percorso che potrà servire ad attivare le migliori energie della società su un tema oggi riservato solo ad una ristretta platea di operatori.